«CON IL BENE VINCI IL MALE»
"Non rendete a nessuno male per male. Impegnatevi a fare il bene davanti a tutti gli
uomini. Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini. Non fate le
vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all’ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la
vendetta; io darò la retribuzione», dice il Signore. Anzi, «se il tuo nemico ha fame, dagli da
mangiare; se ha sete, dagli da bere; poiché, facendo così, tu radunerai dei carboni accesi sul suo
capo».
Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene".
(Rm 12, 17-21).
Volgendo lo sguardo all'attuale situazione del mondo, non si può non constatare un impressionante
dilagare di molteplici manifestazioni sociali e umane del male: dal disordine sociale e alla guerra,
dall'ingiustizia alla violenza contro l'altro, alla distruzione del creato alla perdita dei valori
umani e cristiani. Per orientare il proprio cammino tra gli opposti richiami del bene e del male, la
famiglia umana ha urgente necessità di far tesoro del comune patrimonio di valori morali ricevuto in
dono da Dio stesso. Per questo, a quanti sono determinati a vincere il male con il bene san Paolo
rivolge l'invito a coltivare nobili e disinteressati atteggiamenti di generosità e di pace […]. Di
fronte ai tanti drammi che affliggono il mondo, i cristiani confessano con umile fiducia che solo
Dio rende possibile all'uomo ed ai popoli il superamento del male per raggiungere il bene. Con la
sua morte e risurrezione Cristo ci ha redenti e riscattati « a caro prezzo », ottenendo la salvezza
per tutti. Con il suo aiuto, pertanto, è possibile a tutti vincere il male con il bene […].